Carciofi alla Giudia
È un classico, se non addirittura il re, della cucina giudaica-romanesca che piace sia ai grandi che ai piccini, e dato che lunedì, vi abbiamo parlato di questo amatissimo ortaggio, oggi vogliamo darvi la ricetta dei Carciofi alla Giudia.
Sono un ottimo antipasto per far godere i palati dei vostri commensali.
Ricordiamo che la prima volta che li abbiamo preparati eravamo quasi intimoriti da questa ricetta che può sembrare molto difficile, invece, capendo bene come pulire e tagliare i carciofi sarà un gioco da ragazzi.
Ingredienti:
– carciofi romaneschi (anche chiamati mammole)
– q.b. sale fino
– q.b. pepe nero
– 1 limone bio
– q.b. vino bianco freddo
– olio di oliva per friggere
Prima di iniziare la pulizia e il taglio dei carciofi preparate una ciotola con abbondante acqua dove andrete a spremere il succo di un limone intero.
A questo punto mettetevi un paio di guanti in lattice ed iniziate la preparazione. Tagliate il gambo a 3/4 cm dalla base, poi andate a togliere almeno un paio di giri di foglie esterne del carciofo o comunque fino a quando il logo colore diventa sempre più chiaro.
Ora con un coltellino “spelucchino” andate a tagliare a rose le foglie successive fino ad arrivare alla punta. Una volta terminata l’operazione il carciofo dovrà assomigliare ad un bocciolo di rosa. Terminata la fase di capatura immergeteli nella ciotola con l’acqua ed il limone in modo che non si ossidino. Proseguite fino a preparate tutti i carciofi che desiderate cucinare.
Adesso mettete a bollire abbondante olio di oliva in un tegame piuttosto stretto e soprattutto con i bordi molto alti.
Arrivato l’olio a temperatura prendete due carciofi alla volta, asciugateli e poi battete la parte superiore su di un piano di lavoro in modo che la struttura delle foglie ceda un pochino e durate la prima cottura inizino ad allargarsi. Cuocete fino a che non riuscirete ad infilzare facilmente la base del carciofo. A questo punto scalateli con una pinza in modo da sgocciolare bene il carciofo e mettete capovolta su della carta assorbente. Ripetete l’operazione con tutti gli altri.
Terminata la prima cottura di tutti i carciofi, prendete il primo che avrete messo a sgocciolare e delicatamente con una forchetta allargate i petali del carciofo. Condite con del sale e del pepe, spruzzate con qualche goccia di vino bianco freddo, ed immergete immediatamente il carciofo nell’olio bollente tenendolo ben immerso verticalmente con l’aiuto di una pinza o di una forchetta.
Cuocete per circa un minuto fino a che tutte le foglie non siano bene dorate e croccanti. Scalate e riappoggiate su della carte assorbente pulita.
Disponete i vostri carciofi alla giudia su di un piatto da portate e servite bene caldi in modo da gustare il loro delizioso sapore e la loro fantastica croccantezza.
Se volete scoprire di più sui carciofi, qui trovate la nostra mini guida