Agretti o Roscani: proprietà, scelta e preparazione
Li conosciamo come Agretti, Roscani, barba di frate, barba di cappuccino, barba di Negus, senape dei monaci, oggi per “una mattina la mercato” vi parliamo di loro.
Originari del bacino del Mediterraneo, fanno parte della famiglia delle Chenopodiaceae e il loro nome scientifico è Salsola soda.
È una pianta legnosa che cresce nelle zone costiere perché ha bisogno di terreno ricco di sale e adora l’aria salmastra.
Gli agretti sono ricchi di Vitamina A, alcune del gruppo B, ferro, magnesio e potassio; hanno pochissime calorie perciò sono indicati per le diete ipocaloriche.
Quando li acquistiamo dobbiamo fare attenzione a questi piccoli accorgimenti:
– devono essere ben idratati e non avere parti secche;
– il loro colore deve essere un verde intenso e non giallastri;
– le radici devono ancora essere attaccate alla piantina.
Una volta acquistati possiamo conservarli in frigorifero coperti da un panno leggermente umido per 3/4 giorni.
Prima di cuocerli dobbiamo pulirli accuratamente in modo da eliminare tutto il terriccio. Procediamo in questo così:
– tagliamo le radici ed eventuali parti secche o ammaccate;
– li mettiamo in ammollo in acqua fredda per una decina di minuti;
– poi li scoliamo in uno scolapasta;
– e li sciacquiamo per un paio di volte sotto l’acqua corrente.
I principali modi per consumarli sono:
– lessati e poi conditi con poco sale, olio extra vergine di oliva, una spruzzata di aceto e uno spicchio di aglio tagliato a metà e privato dell’anima
– cotti al vapore e poi ripassati in padella con olio extra vergine di oliva, uno spicchio di aglio in camicia, sale e pepe;
– crudi in insalata abbinati con della lattughina e poi conditi con olio evo, sale e qualche goccia di di succo limone e un po’ di buccia di limone grattugiata.
Per la lessatura cuocete gli agretti in abbondante acqua leggermente salata per 3/4 minuti mentre cuocerli al vapore in vaporiera per 7/8 minuti. Una volta cotti, li scoliamo e li sciacquiamo con acqua fredda, in modo da bloccare la cottura.
Questa è la nostra mini rubrica, se avete delle ricette particolari con questo tipo di verdura fatecelo sapere direttamente su Facebook o su Instagram.